Ieri è stato organizzato un Sit-In a Porto Sant’Elpidio, in provincia di Fermo, per ricordare Andrea Gagliardoni e tutti i morti sul lavoro.
E’ stato organizzato in quel comune perchè il sindaco, Mario Andrenacci (in foto) del PD, si rifiuta di dare un loculo a questo ragazzo, dice che i loculi non ci sono. Andrea riposa in un loculo prestato da un’amica di famiglia, il sindaco dice che i loculi sono per i morti e non per i vivi. Andrea è morto 4 anni fa, forse è un morto scaduto.
La madre Graziella Marota, lotta da anni per dare in fretta una sepoltura finale a questo figlio sfortunato.
Graziella è una donna sola, pensa che se un giorno le dovesse accadere una disgrazia non ci sarà nessuno ad occuparsi della traslazione della salma di suo figlio.
Un sindaco è un po’ il padre dei suoi cittadini. Di fronte ad una donna sola e, con una disgrazia così grande come è quella della perdita di un figlio, il sindaco dovrebbe tentare di tutto per darle serenità, invece a Porto sant’Elpidio il sindaco Mario Andrenacci, dall’alto del suo immenso orgoglio, si rifiuta di muovere un dito per questa madre.
La storia assurda, oltre a quello che vi ho già descritto, sta nel fatto che ieri, il signor sindaco Mario Andrenacci, si è presentato puntuale all’appuntamento per l’inizio del corteo contro di lui, era venuto per sfilare con noi…
Alla sua vista abbiamo pensato che fosse venuto per portarci una delibera che attestasse che finalmente il loculo per Andrea sarebbe stato concesso.
Ci sbagliavamo.
Il sindaco Mario Andrenacci era venuto per sfilare con noi per poi intervenire al dibattito…
Credevo di averle viste tutte nella mia vita, questa, mi mancava davvero!
Non solo, l’assessora Annalinda Pasquali alla vista delle telecamere mi ha assolutamente vietato di pubblicare i filmati in cui lei spiegava le motivazioni INUTILI del comune… coscienza sporca assessora?
Come se non bastasse i rappresentanti della CGIL di Fermo che con fatica hanno dato la loro adesione e che dovevano sostenerci, hanno ben pensato di fare il corteo seduti su una panchina all’ombra. Li abbiamo incontrati sul luogo dell’appuntamento, poi non li abbiamo più visti e ce li siamo ritrovati a fine corteo su una panchina, alla faccia di tutti i tesserati. Complimenti.
Andrea Gagliardoni è morto il 20 giugno 2006 per 900 euro al mese, oggi fanno 4 anni e ad Andrea viene negato il sacrosanto diritto di riposare in pace.
Grazie sindaco Mario Andrenacci
Grazie CGIL di Fermo
Grazie assessora Annalinda Pasquali
Grazie vice sindaco Monica Leoni
Grazie assessore Alberto Procaccini
Firmate la petizione per un loculo ad Andrea:
http://www.firmiamo.it/una-degna–sepoltura–ad–andrea–gagliardoni/list
Helene Benedetti
Oggi si parla tanto di vuoto della politica solo che non si guarda ai vuoti personali ( psicologici,culturali,mentali etc ) che sommati assieme danno un unico gigantesco vuoto grigio !
un eroe dei nostri giorni(e si morire per lavoro ,sono eroi del nostro tempo)
fatelo riposare in pace, dategli il loculo,visto che non hanno nemmeno condannato chi lo ha ucciso(proprio cosi)
un saluto giovane!
Sempre più schifato di questo Paese..
il sindacato è FERMO, e i risultati si vedono
Helene, i filmati mandameli che li pubblico io. Non preoccuparti perché si può fare.
Grazie Mito!!!!!!
No…. Helene dai dimmi che non è vero….l’Italia secondo me se non ci si vive …a quello che accade non ci si crede!!!!
Cioè il Sindaco voleva manifestare contro se stesso??????????? Non può essere dai è fantozziana la cosa….
Comunque per me tutta questa storia è paradossale ed assurda, ma può essere che nessuno riesca a farglielo capire???
Sempre con Graziella!!!
Un bacio
Ornella
Ornella cara, tu sai quanto siamo sincere e ci sono filmati che attestano quanto ho scritto…. è fantozziano, è paradossale, siamo in Italia… e tutto va a rovescio!!!!!
SONO DELLA CGIL MA SONO D’ACCORDO CON VOI, NON CONOSCO LE RAGIONI MA MI SCHIERO A PRESCINDERE E PER QUELLO CHE PUò SERVIRE AVETE LA MIA SOLIDARIETà.
LA CGIL è UNA GRANDE ORGANIZZAZIONE CHE HA FATTO è FA MOLTO PER I LAVORATORI E PENSIONATI, E NESSUNO LO PUò CANCELLARE MA ESSERE IN TANTI NON SIAMO TUTTI UGUALI, CI SONO ANCHE COSE CHE NON FUNZIONANO DISPIACE,
Scusa, ma, per completezza di informazione, Quali sarebbero le motivazioni ‘inutili’ dell’assessore Annalinda Pasquali?
Grazie
–P
Volevo firmare , ma non si riesce: i campi per le generalità sono nascosti dalla finestra lascia un commento.
Tutta la mia solidarietà.
patrizia
http://www.patuasia.wordpress.it
SINDACATI COMPLICI
Se i fatti vengono raccontati così è ovvio che il sindaco di quella città passi come un pirla, Porto Sant’Elpidio come un luogo di gente senza pietà e la cgil come una cricca di conigli. se si fa un po’ d’informazione magari viene fuori un quadro un po’ più chiaro….
ad esempio: la cgil si era presentata ad una manifestazione per Andrea e per la sicurezza sul lavoro, tutto si è concentrato solo ed esclusivamente per la questione di un loculo, di qui l’imbarazzo dei sindacalisti
secondo: il comune in questione ha avviato un censimento dei loculi disponibili e la settimana prossima porterà in consiglio comunale il nuovo regolamento cimiteriale. significa che se pur tardivamente è stata trovata una soluzione al problema della mancanza di un loculo definitivo per Andrea, che nel giro di qualche settimana, diciamo pure qualche mese, avrà una sepoltura definitiva
terzo: il sindaco è andato lì per dare la sua spiegazione, condivisibile o meno che fosse, sullo stato della situazione. inopportuno? può darsi, ma un sindaco che si presenta ad una manifestazione palesemente a lui ostile denota anche coraggio
quarto: come mai ad una manifestazione per un ragazzo di porto sant’elpidio, sepolto a porto sant’elpidio, per un problema che riguarda il comune di porto sant’elpidio, si presenta gente da tutta Italia e nemmeno uno, uno solo, di Porto Sant’Elpidio? E’ una città di 25.000 fessi senza cuore oppure sono quei 50 venuti da fuori che non sanno come stanno le cose?
tutto questo detto da uno che vive a porto sant’elpidio e non ha mai votato per quel sindaco, nè per i suoi alleati
Non raccontiamo fesserie!
La città non era presente perchè non sapeva, infatti molti si sono avvicinati per firmare la petizione!!!
La CGIL non si è dissociata e non è andata via, ha semplicemente preso posto all’ombra sulla panchina per tutta la durata del corteo e ce li siamo ritrovati sul luogo del dibattito che chiacchieravano fra di loro!
Su youtube le tre puntate di “Mi manda Rai3” dove il sindaco parla liberamente spiegando le sue motivazioni, in studio c’è l’avvocato che dice che quelle scuse non hanno valore legale e che il sindaco è semplicemente senzacuore!
L’orgoglio viene prima di una madre che ha perso un figlio a Porto Sant’Elpidio, per i residentio e per il sindaco!
Appoggio il sig. Silenzi. Tutto questo rumore per un problema inesistente, causato da una signora fin troppo invadente che rivuole il suo loculo prenotato occupato dal ragazzo (tristemente noto per la sua morte sul lavoro). La legge comunale dice che in mancaza di loculi LIBERI si utilizzino loculi PRENOTATI da persone VIVE, fino a quando queste persone hanno un DECESSO. A quel punto il loculo viene vuotato ed il morto viene portato altrove, e viene utilizzato per la persona deceduta che l’ha prenotato.
Questa legge non è presente solo a Porto Sant’Elpidio.
La disinformazione colpisce fin troppa gente.
Oltretutto quell’avvocato fa RIDERE. Come si può dire una cosa simile, additando persone come “senza cuore” se non si informa preventivamente delle leggi presenti? Ma fateci il piacere e soprattutto pensate prima di agire sulla tastiera!
State parlando a vanvera e state dicendo un mare di frottole visto che quella “leggina” è stata fatta DOPO la morte del ragazzo e in un video la stessa Assessora afferma che c’è stato un errore da parte del comune!!!
Appunto, dare un loculo a chi è deceduto, Andrea è deceduto 4 anni fa, il loculo gli spetta di diritto da 4 anni, si sta negano un diritto ad un morto!!!!
Vergognatevi, non solo siete disinformati ma siete anche arroganti!
La disinformazione colpisce chi ha creato questo blog sig Benedetti, perché tale legge è presenta da molti anni, addirittura al tempo del sindaco Petrini. Questa legge comunale venne stabilita perché il cimitero comunale si ritrovò pieno di salme, trovandosi occupati tutti i loculi liberi in poco tempo. Fecero in modo quindi di non far prenotare più loculi e di utilizzare preventivamente questi prenotati per le salme senza prenotazione.
La cosa che mi fa indignare della disinformazione di questo blog è che viene mostrato come se quel ragazzo stesse nella sua bara lunga la strada senza essere seppellito. Quel ragazzo HA IL SUO LOCULO, ricevuto di DIRITTO. Non gli è stato NEGATO il suo diritto fondamentale. Quel ragazzo è 4 anni che si trova in un loculo e NESSUNO penserà minimamente di spostare quel povero ragazzo per i capricci di una persone che rivuole le sue cose. Quindi mi faccia un altro piacere e colleghi il cervello prima di parlare a caso.
La delibera di giunta è stata emessa in data30 agosto 2006, Andrea è morto il 20 giugno 2006, quella legge non ha alcun valore per Andrea!
Ripeto, ad Andrea viene negato un diritto, Andrea si trova in un loculo in prestito, non è il suo loculo quello, non dica altre scemenza, sta facendo una figura macabra!
DISINFORMATO!
Probabilmente il problema è INESISTENTE per lei, perché a morire non è stato suo figlio. E perché lei fa parte di tutta quella “brava gente” per cui un problema è davvero un problema solo se investe direttamente la propria persona. Per me invece il problema ESISTE eccome. Esiste perché Andrea è morto a 23 anni, non perché girava ubriaco al volante dopo una serata in discoteca, non perché era imbottito di cocaina, ma perché nel posto dove lavorava mancavano le misure di sicurezza. Andrea è morto solo perché aveva deciso di fare il proprio dovere. E in un Paese dove sempre più spesso i giovani di 23 anni bivaccano in qualche giardino tra birra e canne, Andrea andrebbe portato da esempio. In un Paese dove sempre più spesso si vive di espedienti e piccole truffe, chi non si piega a questo schifosissimo andazzo e decide di lavorare, faticosamente ed onestamente, beh..per me quello è un eroe. E come tale andrebbe considerato. Io sono stata per 3 anni Portavoce di un Sindaco e un Sindaco – che dovrebbe comportarsi DA BUON PADRE DI FAMIGLIA – non si dovrebbe mai comportare come ha fatto il Sindaco di Porto Sant’Elpidio. Anzi. Avrebbe dovuto seppellire Andrea con tutti gli onori. Perché questo Andrea meritava. Avrebbe dovuto farlo, perché lui rappresenta lo Stato, quello Stato che non è riuscito a difendere e tutelare i diritti di Andrea, di lavorare senza morire. E quindi lo Stato ha il DOVERE di chinare la testa e almeno da morto portargli quel rispetto che non gli ha portato da vivo. E ogni cittadino di buon senso dovrebbe PRETENDERE che questo accada. Perché siamo cittadini e non sudditi.
non posso crederci! assurdo
Cara Helene, come sai ho avuto l’onore di sfilare per le strade di Porto Sant’Elpidio, portando lo striscione di INFORMARE PER RESISTERE e una domanda, pesante come un macigno, mi sono posta per tutto il corteo: dove erano i concittadini di Graziella? Dove erano le mamme, i papà, i fratelli, le mogli, i mariti di tutte quelle persone che ogni mattina escono di casa per andare a lavorare e rischiano di non tornare più, perché in fabbrica qualcuno non rispetta le norme di sicurezza? Dove stavano i lavoratori??? Perché è vero, la CGIL non c’era. Ed è vergognoso. Ma la CGIL è una sigla. Dietro quella sigla ci sono uomini e donne che, essendosi iscritte ad un sindacato, non perdono la propria identità e quindi erano liberi di partecipare a titolo individuale. E i ragazzi di Porto Sant’Elpidio? Qulle con cui Andrea ha studiato, ha giocato, ha scherzato fino al giorno prima di morire….dove erano???? In tanti dovrebbero vergognarsi a Porto Sant’Elpidio. Davvero in tanti!!!
E’ stato un onore sfilare con te e con tutte quelle persone che anche da lontano sono venute per una causa che all’apparenza poteva forse sembrare il problema di una sola persona…. agli occhi degli stupidi forse…
In tutti i modi ti ringrazio per aver reso onore alla pagina, io non avrei potuto portare quello striscione e ci tenevo particolarmente a farlo comparire per qualla causa
Grazie a te, a Patrizia e a Christina, Informare per Resistere c’è stata ufficialmente e lo ricorderà con filmati e video :*
Rivederti è stato meraviglioso :*
A prestissimo cara amica resistente :*
Giorgio, se sono veri i 4 anni, la risposta è che in tutto questo tempo non si è fatto niente e si è dovuta muovere l’Italia! Come è potuto accadere?
Mai discutere con un idiota. Ti trascina al suo livello e ti batte con l’esperienza. ( Oscar Wilde )
Manifestare contro se stessi oggi va di MODA in tutta Italia.
HO LETTO TUTTI I COMMENTI E L’ATTEGGIAMENTO DEL SINDACO è ASSURDO !
OVVIAMENTE SPIEGO IL PERCHè !
1) IL RAGAZZO è MORTO DA 4 ANNI E I 4 ANNI SE C’ERA CARENZA DI LOCULI DAVEVA PENSARCI IL SINDACO CON TUTTA L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE E I VARI CONSIGLIERI CHE SI FANNO ELEGGERE X RISOLVERE I PROBLEMI ! QUESTO ERA ED è UN PROBLEMA CHE SI DOVEVA METTERE D’URGENZA NELLA CONVOCAZIONE DEL CONSIGLIO SIA X IL RAGAZZO SIA X ALTRI DECESSI FUTURI !
2 ) MI SA CHE è UN PROBLEMA DI TUTTI I COMUNI ITALIANI ,IO ABITO NEL PROFONDO SUD E QUI QUANDO SI MUORE SI VIENE MESSI IN LOCULI COMUNALI CHE SE LI VEDESTE VI VEREBBE DA PIANGERE X POI TRASLARE LA SALMA IN LOCULI CHE VENGONO COSTRUITI DA DITTE SOLO DOPO CHE TUTTI I LOCULI COMUNALI SONO PIENI IN MODO CHE LORO FANNO I PREZZI DI VENDITA E CHI LI VUOLE DEVE SOTTOSTARE AL LORO PREZZO ! INOLTRE INVECE DI RESTARE DEI LOCULI INVENDUTI ASPETTANDO CHE MUOIA QUALCUNO NON APPENA ULTIMATI SI VENDERANNO SUBITO !
3 ) SE NON RICORDO MALE IL SINDACO AVEVA DETTO CHE IL COMUNE AVEVA SOLO INTORNO A 130 LOCULI A DISPOSIZIONE CHE GLI SERVIVANO X LE EMERGENZE E SE LUI LO CONCEDEVA AL RAGAZZO DOVEVA CONCEDERLO ANCHE AD ALTRE PERSONE CHE AVEVANO IL LOCULO IN PRESTITO !
QUESTO MI FA PENSARE CHE L’AMMINISTRAZIONE è A CONOSCENZA DI ALTRI DEFUNTI NELLE STESSE CONDIZIONI ED è GIUSTO ACCONTENARE PURE LORO ( O TUTTI O NESSUNO X NON FARE FAVORITISMI ) MA ALLORA PERCHè SAPENDO DELLA CARENZA NON SI COSTRUISCONO NUOVI LOCULI DANDO DEI TEMPI CERTI ALLE PERSONE ?
SI DOVEVA DIRE : ” SIGNORA abbiamo carenza di loculi ma abbiamo già iniziato i lavori x soddisfare le giustissime richieste dei cittadini tutti !
A VOLTE PENSO CHE ALCUNI DICONO CHE CON IL FEDERALISMO SI RISOLVERANNO I PROBLEMI MA IO CREDO CHE I PROBLEMI SI RISOLVANO SOLO SE CHI è ADDETTO A RISOLVERLI VUOLE FARLO MA CON TUTTA LA CLASSE POLITICA CHE ABBIAMO I PROBLEMI LI CREANO SOLAMENTE !
PER QUANTO RIGUARDA I SINDACATI CHE DICONO CHE LORO ERANO LI PER DISCUTERE I PROBLEMI DEL LAVORO E SI SONO RITROVATI IN UNA MANIFESTAZIONE DIVERSA DA CIò CHE PENSAVANO NON CREDO CHE SI SAREBBE SMINUITA LA LORO FUNZIONE ANZI ! X ME LI CI DOVEVANO ESSERE ANCHE LE ASSOCIAZIONI DEI DIRITTI DEL CONSUMATORE IN QUANTO UN SERVIZIO CHE DEVE EROGARE IL COMUNE E PALESEMENTE ASSENTE !!!
SE NON SI POSSONO RAGGIUNGERE CON LE NOSTRE RIMOSTRANZE I POLITICI PIù VICINI AL CITTADINO SINDACI ASSESSORI CONSIGLIERI DITEMI VOI COME SI PUò AVEVE DEGLI INTERLOCUTORI NEI SENATORI E NEGLI ONOREVOLI !!!
OVVIAMENTE SI ARRIVA AD UNA MANIFESTAZIONE E A UNA PROTESTA DOPO 4 ANNI CHE SI VEDONO LE TRE SCIMMIETTE NON VEDO NON SENTO E NON PARLO
Mi pare un gran mare di chiacchere.
Rifiuto di prendere una posizione su una situazione che non conosco direttamente, nè mi è riferita persone a me note.
Non è una questione che si risolvere muovendo le masse da tutta italia, ma discutendo di persona, tra coloro che vivono li.
E a volte tocca sopportare qualcosa…
—P
complimenti per il blog, molto interessante. Noi ci occupiamo li libri, magari passateci a trovare!
IO C’ERO e sono una compaesana di Graziella fiera di esserci stata e mi dispiace per chi non c’era,disinformato o mal informato o disinteressato!!!!
Ho la fortuna di conoscere personalmente Graziella,ho ascoltato la sua versione dei fatti,ho parlato con dei funzionari del comune, ho ascoltato il sindaco, ho visto le sue reazioni … ho ascoltato la gente per strada e soprattutto “gira voce” che stanno scrivendo non il nuovo ma l’unico regolamento del cimitero di Porto Sant’elpidio che prima di questa storia non esisteva il ché implica il fatto che i problemi nascono nel momento in cui li si rende noti.
Stanno facendo un censimento di quanti loculi in prestito ci sono in questo paese,ORA,dopo aver tirato fuori questo problema.
Non si può additare il sindaco di porto sant’elpidio per i problemi creati in passato ma il sindaco in carica non può fare finta di nulla davanti a problemi che invece si sono creati durante la sua carica.
Altrimenti si crea un precedente e succede come silvio quando parla dei casini fatti da quelli che lo hanno preceduto e quindi nessuno ha la colpa,nessuno ha la responsabilità e tutto rimane così come è. Mi chiedo se esite ancora un sindaco,una persona con un incarico pubblico che si prenda le sue responsabilità in questo paese Italia.
Essendoci un precedente in questo caso anche il prossimo sindaco potrebbe fare lo stesso.
Esiste un problema? Non lo risolvo,non cerco un modo per risolverlo,tanto hnno funzionato così anche quelli che mi hanno preceduto!
Se c’è un problema va risolto, se tu sindaco non sai come fare a risolvere i problemi dei tuoi cittadini ti dimetti perchè dovrebbe essere il tuo incarico. A porto sant’Elpidio, come ha giustamente detto un ragazzo mio conoscente,” ci hanno cambiato il vestito ma non ci hanno lavato”.
Questo è il mio pensiero. Non sto difendendo nessuno,parlo come se fosse successo a me e se anche avessi sbagliato e non fossi andata in comune a chiedere espressamente un loculo nel momento della morte di mio figlio e me lo fossi fatto prestare da un’amica,(scrivo questo perchè è una delle motivazioni che la gente del posto usa per dar contro a questa causa e ci tengo a precisare che questa non è la versione di Graziella,tutt’altro) e ora volessi un loculo per mio figlio farei la richiesta perchè non vedo niente di strano in questo.
Il problema è che per difendere il sindaco in questo paesello ci copriamo della frase che questo morto non è diverso dagli altri….appunto dico io,ci sono morti che hanno un loculo loro se non c’è lo spazio per tutti decade anche il fatto che tutti i morti possano avere un posto dove stare. Se è così dunque perchè continuiamo a costruire cimiteri togliendo lo spazio che potrebbe essere usato per i vivi per usarlo per i morti ma non per tutti i morti? Inventiamo qualche altro modo per mettere i defunti. A mio avviso nascerebbe uno scontro con la chiesa grandissimo. Questo è un altro problema che si creerebbe e che dovremmo affrontare. La risoluzione dei problemi in Italia è non risolverli altrimenti se ne creerebbero altri da risolvere a catena ma questo per l’Italia sarebbe la sua vera rivoluzione!
Risolvere i problemi non fa parte dell’incarico dei sindaci,non fa parte di quello dei politici dei piani più alti… Chi se ne deve occupare?
La cosa che mi fa veramente rabbia è che per bonificare un terreno a pse per costruirci sopra un lussuoso hotel,progettato da privati e presentato dal comune(cosa scandalosa secondo me), in una zona dove l’erosione avanza a vista d’occhio si fanno grandi eventi,si utilizza il teatro e si sfama l’opinione pubblica riempendole la bocca di grandi parole come “posti di lavoro per tutti” e stanno tutti zitti,per un loculo si scrive sui giornali che Graziella sputtana il sindaco e quindi tutti contro a scrivere lettere con parole pesanti a Graziella che secondo me ha il torto di non essere un robot che risponde a comando!
Io credo che si possa fare tutto,con responsabilità,buon senso e intelligenza, rispetto dei fondamentali diritti e aiuto reciproco e da parte delle istituzioni con un briciolo di protezione dei cittadini,tutti.
Ciao!
Vorrei fare un pò di chiarezza per tutti i miei concittadini che forse non hanno chiara la situazione: quando nel 2006 è morto Andrea in maniera cosi tragica io stavo sotto sedativi e come me tutta la mia famiglia. Allora si è deciso di occupare il loculo della signora che abita nel mio stesso palazzo.Quando il proprietario delle pompe funebri è andato in comune per esplicare tutte le pratiche burocratiche ha comunicato al funzionario che Andrea veniva collocato nel loculo n….della signora…..a quel punto,visto che il sindaco sostiene che c’erano loculi disponibili,la persona preposta avrebbe dovuto rispondere che il prestito non si poteva fare e che il comune assegnava un loculo disponibile. Tutto ciò non è avvenuto e ora mi si dice che l’errore l’ho commesso io….ridbadisco che non c’è un regolamento ma solo una delibera di giunta(5 righe) datata 30 agosto 2006…..detto ciò credo che avere un loculo sia un diritto e non volere una corsia preferenziale come qualcuno ha sostenuto!
Io alla manifestazione c’ero. E’ vero, di Porto Sant’Elpidio eravamo solo in quattro. Questo si spiega con una cosa che ha detto Giovanna, venuta dalla Calabria per manifestare. Lei, da così lontano, ha saputo cogliere una verità rimasta “sconosciuta” a molti. Vi ricordo quelle frasi:
“Questo comune, che dovrebbe celebrarlo come eroe, come esempio di tutti i giovani che in questo comune risiedono, FA IN MODO CHE DI ANDREA SI PARLI QUASI COME UN DISTURBO. FA IN MODO CHE DELLA FAMIGLIA SI PARLI COME UN FASTIDIO. E io non ci sto. Io sono venuta da Reggio Calabria a manifestare il mio disappunto, la mia indignazione verso un sindaco che dimenticando i valori minimi del partito a cui appartiene, e del quale io sono anche segretaria, dimenticando i i valori minimi, ribadisco, di perequazione sociale, di filantropia, di prossimità al bisogno dei propri cittadini, decide, con forme ostruzionistiche stupide, non avallate da alcun riferimento normativo, decide di negare quello che è un interesse da realizzarsi attraverso l’esercizio di un diritto che è quello della famiglia Gagliardoni, ma è anche quello dei propri cittadini”.
Lo dico ai miei concittadini e a tutti quelli che erano presenti alla manifestazione. Lo dico anche a quelli che sabato non c’erano e lo dico anche ai politici.
Non è vero che i cittadini non hanno cuore o che non abbiano senso civico. Più volte abbiamo dimostrato nei fatti di essere civili e impegnati. Più volte ci siamo battuti per cause comuni. La verità è quella di Giovanna: hanno fatto in modo che si pensasse a questa storia con fastidio e con un senso di disturbo. Di chi è la colpa? Anche questa volta la risposta viene da una voce del corteo: “La pervicacia del sindaco e dell’amministrazione comunale”.
Il problema delle sepolture è di molti e non di uno solo. Qualcuno l’ha detto: la politica serve a risolvere i problemi, a trovare i punti d’incontro di posizioni diverse.
La stoltezza, in questo caso, sta nel voler difendere una posizione, tanto perché è stata presa. Come se fare un passo indietro o ammettere i propri errori possa essere inteerpretato come un’espressione di debolezza. Allora ci si trincera dietro alle delibere, ai regolamenti (esistenti o meno), ai censimenti dei loculi in prestito. Tutte sciocchezze.
Io credo che l’uso di un po’ di buon senso e soprattutto di umiltà possa risolvere tanti problemi di convivenza civile. Il ruolo della politica, quella vera, deve essere questo.